L’Agenda 2030 e gli obiettivi previsti dai paesi che hanno firmato l’accordo sono un documento importante per garantire al nostro pianeta e a chi lo abita un futuro dignitoso, equo, inclusivo. Ogni SDG’s è importante e fondamentale per costruire un mondo dove povertà, disuguaglianza, violenza, ma anche inquinamento non devono più mettere in difficoltà nessuno.
Eppure la percezione dell’importanza di ogni singolo obiettivo dell’Agenda 2030 non è lo stesso. Le persone, anche a seconda del loro background culturale o vissuto, considerano alcuni goal più importanti di altri, come è emerso da un recente studio.
Agenda 2030, obiettivi più importanti di altri secondo la percezione personale
Un recente sondaggio Ipsos, realizzato in collaborazione con il World Economic Forum in 28 Paesi del mondo, ha voluto indagare le opinioni e le percezioni delle persone sui 17 obiettivi per lo sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030. I 17 obiettivi, lo ricordiamo, sono:
- Obiettivo 1. Povertà Zero
- Obiettivo 2. Fame Zero
- Obiettivo 3. Buona salute e benessere per le persone
- Obiettivo 4. Educazione paritaria e di qualità
- Obiettivo 5. Parità di genere
- Obiettivo 6. Acqua pulita e servizi igienico-sanitari
- Obiettivo 7. Energia pulita e accessibile
- Obiettivo 8. Lavoro dignitoso e crescita economica
- Obiettivo 9. Imprese, Innovazione e Infrastrutture
- Obiettivo 10. Ridurre le disuguaglianze
- Obiettivo 11. Città e comunità sostenibili
- Obiettivo 12. Consumo e produzione responsabile
- Obiettivo 13. I cambiamenti del clima
- Obiettivo 14. Vita sott’acqua
- Obiettivo 15. Vita sulla terra
- Obiettivo 16. Pace, giustizia e istituzioni solide
- Obiettivo 17. Partnership per gli obiettivi
A livello globale sono almeno 3 i goal che le persone ritengono fondamentali da raggiungere i l prima possibile.
I 3 obiettivi dell’Agenda 2030 ritenuti più urgenti da affrontare
Nel dettaglio, i tre goal che, secondo gli intervistati, dovrebbero essere affrontati con maggiore urgenza sono:
- “Sconfiggere la fame”. Il primo obiettivo dell’Agenda 2030 è primo in 20 dei 28 Paesi presi in esame, mentre è tra i primi tre in altri 6 Paesi.
- “Sconfiggere la povertà”. Il secondo obiettivo dell’Agenda 2030 è al primo posto in 4 Paesi esaminati, mentre è nella top 3 in altri 20 Paesi.
- “Buona salute e benessere”. Il terzo obiettivo, che si posiziona al 1° posto in 4 Paesi ed è nella top 3 di altri 13 Paesi.
Ci sono anche altri tre obiettivi per lo sviluppo sostenibile che sono considerati comunque importanti e sono quelli dedicati ad argomenti di primaria urgenza come “Acqua pulita e servizi igienico-sanitari idonei”, “Lavoro dignitoso e crescita economica” e “Istruzione di qualità”.
E qual è la percezione sull’operato di Governi e Nazioni?
Per quanto riguarda, invece, quello che si sta facendo per raggiungere i traguardi dei 17 obiettivi dell’Agenda 2030, la percezione comune è che non si stanno compiendo i passi fondamentali per poter trovare una soluzione nel più breve tempo possibile.
La metà circa degli intervistati è convinta che il proprio Governo non stia facendo abbastanza (in particolare in Ungheria, Colombia, Sudafrica, Brasile). 4 persone su 10 pensano che anche le aziende nazionali non si impegnino a sufficienza (in particolare in Cile, Canada, Turchia, Gran Bretagna, Italia, Ungheria, Colombia). E per il 40% degli intervistati la responsabilità del mancato raggiungimento degli SDG’s sia da imputarsi anche allo scarso interesse di ogni singolo cittadino, che non fa sentire abbastanza la propria voce e non adotta comportamenti idonei per poter finalmente raggiungere i traguardi prefissati, da realizzare entro il 2030. Questa convinzione è particolarmente forte in Turchia, Ungheria, Italia e Canada.
Non manca poi molto al 2022. E queste percezioni e considerazioni possono spingerci a impegnarci e responsabilizzarci ancora di più per pretendere che qualcosa sia fatto, nel più breve tempo possibile.