Il 2020 deve ancora finire. Non è stato un anno facile. E non lo dimenticheremo facilmente.
Ma come ogni anno, quando il tempo sta per scadere, è inevitabile pensare a come saranno i successivi 12 mesi.
Come vi immaginate il 2021? La tecnologia cerca di rispondere alle nostre domande. Promuovendo un cambiamento che riporta le persone al centro. E che ci insegna cos’è la resilienza.
Cosa sono i Top Strategic Technology Trends for 2021 di Gartner
Gartner Inc. è una società per azioni multinazionale che offre consulenza, ricerca e analisi per quello che riguarda la tecnologia dell’informazione. Ha più di 15mila clienti nel mondo.
Ogni anno il gruppo pubblica i Top Strategic Technology Trends per l’anno successivo. Partendo dalle tendenze che si sono rivelate utili e fondate nei 12 mesi precedenti, l’azienda dà un’anticipazione su come la tecnologia cambierà. E su come noi cambieremo grazie alla tecnologia.
Un punto di riferimento per tutti gli addetti ai lavori. Ma non solo per loro. Perché quando si parla di cambiamenti radicali tutti siamo coinvolti. Soprattutto quando questi riguardano il mondo tecnologico, in grado negli ultimi decenni di fare passi da gigante, per migliorare le nostre vite. Adattandosi al mondo che cambia e offrendo sempre soluzioni utili all’umanità. A patto di saperle cogliere e sfruttare, ovviamente.
Nel 2020 la tecnologia si è dovuta adattare
La pandemia da Covid-19 ha avuto un impatto notevole su ogni aspetto della nostra vita. Così come sull’economia locale e internazionale. Tutti ci siamo dovuti reinventare, abbiamo dovuto modificare i nostri comportamenti e stili di vita, abbiamo dovuto sfruttare la nostra proverbiale capacità di adattamento insita in ogni specie.
Sono soprattutto tre gli aspetti sui quali bisogna soffermarsi. Anche in merito alla creazione del futuro che vogliamo lasciare in eredità ai nostri figli.
- Persone al centro. Lo dice a gran voce da anni l’Agenda 2030 dell’Onu, lo confermano esperti di fama internazionale e ne siamo convinti anche noi nel nostro piccolo. Eppure abbiamo avuto bisogno di una pandemia globale per comprendere davvero cosa significa riportare le persone al centro. Ritrovare la nostra umanità, promuovere un nuovo umanesimo e applicarne i concetti base non solo nella vita quotidiana. Ma anche al lavoro, nelle aziende, in politica, in economia. Ovunque.
- Nuove geografie. La pandemia ha ridisegnato gli spazi lavorativi, dando una spinta definitiva allo smart working. Che in Italia si è anche tradotto nel south working. E questo a lungo andare potrebbe spingerci a riorganizzare attività, spazi e anche le città.
- Resilienza. Resistere, cercando di non dimenticare chi si è, dove si vuole andare e quali sono i propri obiettivi. Nonostante le sfide di una pandemia non facili da affrontare. Perché nella sua storia più recente l’umanità non si è mai trovata di fronte a una battaglia di questa portata.
Come sarà il futuro della tecnologia?
Gartner con la sua ultima ricerca svela quali sono i trend che potrebbero cambiare il nostro modo di vivere e anche di lavorare nel 2021.
- Internet of Behaviors (IoB), per acquisire informazioni sugli utenti e tenerne traccia anche attraverso i social media, delineando gusti e preferenze dei consumatori. Un ottimo strumento per il futuro dell’economia digitale. L’IoB ha però anche implicazioni etiche e sociali a seconda degli obiettivi e dei risultati degli usi individuali.
- La Total Experience sarà sempre più presente, per migliorare l’esperienza complessiva di tutti coloro che interagiscono (utenti, clienti, dipendenti). Avere una visione di insieme e non più separata delle esperienze vissute da ogni attore del processo può essere strategico e utile a poter trarre vantaggio in ogni ambito.
- Con la Privacy-enhancing computation, invece, si può puntare su un miglioramento della privacy e su una protezione maggiore dei dati. Visto che le informazioni dei singoli utenti saranno sempre più al centro. Così come i loro dati sensibili che potrebbero essere a rischio. La tendenza è di rendere tutto più sicuro.
- Distributed cloud, il futuro del cloud e dell’organizzazione delle informazioni, per ridurre i costi e garantire la difesa della privacy.
- Anywhere operations, supportare gli utenti ovunque, per lavorare, interagire e cooperare da remoto in ogni ambito della vita.
- Cybersecurity Mesh, una rete di sicurezza informatica per proteggere l’identità di una persona nelle nuove tecnologie. Per accedere in modo sicuro alle risorse digitali ovunque ci si trovi.
- Intelligent composable business, per adattarsi e riorganizzarsi in base a ogni situazione che potrebbe manifestarsi. Per essere resilienti, con piattaforme tecnologiche che possano cambiare e dare priorità differenti a seconda delle esigen