Risparmio energetico in ufficio, i consigli degli esperti per il prossimo inverno

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Patrizia Chimera
Patrizia Chimera
Giornalista pubblicista di attualità e lifestyle. Spirito zen, curiosità innata, ama sempre mettere tutto in discussione
Tempo di lettura stimato: 3 minuti
Risparmio energetico in ufficio
Foto de Christin Hume en Unsplash

La parola d’ordine dei prossimi mesi è una sola: risparmio energetico. A casa, al lavoro, a scuola: in ogni luogo si cerca di risparmiare sulla bolletta del riscaldamento, che potrebbe raggiungere cifre davvero molto elevate. Enea, l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, svela quali sono i consigli migliori da seguire per quello che riguarda il risparmio energetico in ufficio e in tutte le attività commerciali.

Come risparmiare energia

In occasione del Programma nazionale per promuovere la cultura dell’efficienza energetica “Italia in Classe A”, ideato da Enea con i fondi del Ministero della Transizione Ecologica, sono stati resi noti due decaloghi per cercare di risparmiare energia e ridurre i consumi legati al riscaldamento. Si tratta principalmente di strategie a costo zero, buone abitudini che possiamo iniziare ad adottare fin da subito non solo nei luoghi di lavoro. Secondo gli esperti, comportandosi in questo modo si può arrivare a risparmiare il 10% su ogni bolletta. Ma ci sono anche proposte su cui investire nel breve termine per poter risparmiare nel lungo termine. I due decaloghi sono stati realizzati seguendo le linee guida dettate dagli obiettivi del Piano nazionale di contenimento della domanda di gas.

Nicolandrea Calabrese, responsabile del Laboratorio Enea di Efficienza energetica negli edifici e sviluppo urbano, spiega:

«Tra le mosse più efficaci per tagliare consumi e spese c’è l’installazione di sistemi di controllo intelligente» i quali «sono utili per garantire una gestione più efficiente dell’illuminazione, permettendone il controllo in combinazione con sensori di presenza e movimento. Ad esempio, entrando in ufficio possiamo attivare con il tesserino aziendale il sistema di climatizzazione e illuminazione della stanza e disattivarlo all’uscita».

Consigli per risparmiare energia in ufficio
Foto de Redd en Unsplash

Quanto si può risparmiare

Questi consigli, prosegue il responsabile Enea, «permettono un risparmio tra il 7 e il 20% per riscaldamento invernale e tra il 2 e il 4% per il raffrescamento estivo. Inoltre, sono utili anche per garantire una gestione più efficiente dell’illuminazione, permettendone il controllo in combinazione con sensori di presenza e movimento. Ad esempio, entrando in ufficio possiamo attivare con il tesserino aziendale il sistema di climatizzazione e illuminazione della stanza e disattivarlo all’uscita».

Ovviamente il risparmio dipende da molti fattori: zone climatiche, orari di accensione delgi impianti di riscaldamento, isolamento termico dell’edificio dove uffici e negozi sorgono.

Consigli per risparmiare energia in ufficio

Quali sono i suggerimenti che ENEA dà a tutti i datori di lavoro, i professionisti, i lavoratori?

  • Usare solo lampadine a basso consumo per dimezzare i consumi di energia
  • Installare sistemi di controllo smart, come i sistemi basati sui rilevatori di presenza per accendere riscaldamento o climatizzatore solo in presenza reale di persone (il risparmio di energia per il riscaldamento si aggira tra il 7% e il 20% e per rinfrescare gli ambienti, invece, tra il 2% e il 4%).
  • Ridurre la temperatura in inverno, evitando di tenere il riscaldamento troppo alto (e fare lo stesso in estate con l’aria condizionata, che rappresenta il 57% dei consumi totali)
  • Tenere porte e finestre chiuse
  • Preferire le scale all’ascensore (si risparmiano circa 0,05 kWh e questa buona abitudine è un toccasana per la salute)
  • Eseguire gli interventi di manutenzione di ogni apparecchio elettronico presente all’interno dell’ufficio
  • Installare e attivare sui computer le funzioni di risparmio energetico, spegnere i dispositivi wi fi quando non vengono utilizzare e staccare la presa elettrica dagli apparecchi non usati
  • Ottimizzare l’uso delle stampanti, evitando la stampa di troppi documenti inutili
  • Prediligere l’archiviazione di progetti e documenti in cloud, eliminando data center interni e computer sempre accesi e sempre connessi alla rete (tra l’altro è un sistema più sicuro di archiviare i dati, oltre che essere una modalità perfetta per abbattere i consumi energetici)
risparmiare sulle bollette al lavoro
Foto de Nastuh Abootalebi en Unsplash

Consigli per risparmiare energia in negozio

Non solo in ufficio si può risparmiare. Anche in negozio, nei supermercati e nei centri commerciali si possono adottare delle misure analoghe. Ma sono anche altri i consigli da seguire per tagliare la bolletta. Spegnere le insegne luminose di notte, ad esempio, potrebbe abbattere notevolmente i costi (circa 3mila kWh/anno in meno). Così come sarebbe utile ricorrere all’uso di lampadine a basso consumo e regolare il termostato in modo tale da non avere troppi gradi. Inoltre, a fine giornata, tutte le prese andrebbero staccate e dovrebbero rimanere così negli orari di chiusura. Inoltre, i dispositivi a barriera d’aria sono utili nei negozi dove le porte potrebbero rimanere spalancate a lungo quando all’interno i termosifoni e i riscaldamenti sono accesi.

Il riscaldamento, inoltre, andrebbe spento un’ora prima di chiudere le saracinesche, mantenendo una temperatura costante e bassa. Impostando il termostato a 18 gradi e spegnendolo un’ora prima della chiusura, si possono abbattere i consumi del 12%. E bisogna considerare che se una persona rimane in una stanza per mezz’ora, allora la temperatura dell’ambiente può aumentare di un paio di gradi. Regola valida anche per il climatizzatore in estate, per rinfrescare l’ufficio.